Sono 60 i progetti – sei provenienti da cantine sociali – per gli investimenti in cantina entrati nella graduatoria del bando Ocm vino pubblicata dal Dipartimento all’Agricoltura della Regione Siciliana. Trenta i milioni di euro a disposizione. La scelta è stata effettuata in coerenza con i principi del Green New Deal europeo (che promuove l’idea di un’economia europea circolare, sostenibile, resiliente, fissando il target della neutralità climatica al 2050) e con i sistemi di certificazione che hanno effetti positivi in termini di risparmio energetico, di efficienza energetica globale e di sostenibilità dei processi produttivi sotto il profilo ambientale.
“La risposta delle aziende testimonia la vitalità del comparto enologico siciliano – afferma l’assessore regionale Luca Sammartino – Negli ultimi vent’anni la Sicilia è diventata un brand di elevato prestigio dell’enologia internazionale attraverso la valorizzazione delle produzioni che provengono da territori dalla straordinaria vocazione vitivinicola. Il brand Sicilia è unico nella varietà e nella diversità delle produzioni. Non esiste al mondo una terra del vino dove si vendemmia da luglio a novembre. La grande varietà dell’enologia siciliana rappresenta oggi un altissimo valore aggiunto, soprattutto per quanto riguarda l’esaltazione delle identità e riconoscibilità dei prodotti. La Regione è al fianco delle cantine che investono nella modernizzazione degli impianti produttivi, nelle nuove tecnologie, per realizzare prodotti sempre più di qualità, e sempre più apprezzati nel mercato mondiale”.