Fatti

Centro direzionale Sicilia, nuovo possibile conflitto d’interessi

Striscia la notizia, il Tg satirico di Canale 5, torna a occuparsi delle vicende relative al progetto per la realizzazione del Centro direzionale della Regione siciliana con un servizio dell’inviata Stefania Petix che andrà in onda stasera, alle 20.45.

Nei precedenti servizi Striscia aveva scoperto che Marc Mimram, il presidente della commissione di gara per la progettazione del centro, e il vincitore del bando François Leclercq, erano stati più volte soci e che il link al loro ultimo, e attualmente in corso, progetto insieme era stato stranamente rimosso.

Dopo queste notizie la Regione aveva deciso di sospendere l’aggiudicazione provvisoria della gara per verificare eventuali incompatibilità e conflitti d’interesse, per esempio semplicemente scorrendo la graduatoria . Ma l’ipotesi potrebbe complicarsi perché Striscia solleva dubbi anche sul secondo classificato. Si tratta dell’archistar francese Rudy Ricciotti. Anche in questo caso, il Tg satirico ha scovato un progetto a quattro mani .

Si tratta della la stazione del Tgv di Montepellier in cui il presidente della giuria, Marc Mimram, risulta in collaborazione con “Lamoureux e Ricciotti Ingenierie”, ovvero la società del figlio di Rudy Ricciotti, società presente nella cordata guidata dal padre e classificatasi al secondo posto della gara di progettazione. Insomma un altro possibile conflitto d’interessi.