Un pacchetto di misure, per complessivi 105 milioni di euro, destinate dalla Regione Siciliana a incentivare la competitività delle imprese siciliane.
L’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo e il direttore generale del dipartimento Carmelo Frittitta stamattina hanno presentato il progetto “Competitività Sicilia” alle organizzazioni datoriali e di categoria nella sede dell’assessorato, a Palermo.
“Competitività Sicilia” prevede agevolazioni in forma di finanziamento agevolato e a fondo perduto, con una dotazione finanziaria di 71 milioni di euro a valere sul Fondo di sviluppo e coesione 2021/2027, a cui si sommano altri 34 milioni di risorse provenienti dal Programma operativo complementare 2014/2020.
Si tratta di interventi per la crescita e lo sviluppo, con l’obiettivo di rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano, favorire lo sviluppo di poli di specializzazione e il riposizionamento di settori produttivi tradizionali, sostenere l’innovazione e la creazione di startup e nuova imprenditorialità da parte di giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
A proposito delle misure della Regione Siciliana per incentivare la competitività delle imprese, il governatore Renato Schifani ha dichiarato: “La Regione ha messo in campo una corposa azione che guarda al futuro del nostro sistema produttivo”.
“Investendo i fondi comunitari secondo precise linee strategiche, ci facciamo promotori di un processo di crescita delle aziende siciliane che punta sull’innovazione di prodotto e di processo e sul sostegno a iniziative che possano generare occupazione e iniziative d’impresa realizzate anche dalle nuove generazioni”.
“I bandi del pacchetto Competitività – spiega l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo – sono i primi a essere pubblicati su risorse della nuova fase di programmazione 2021/2027. È necessario un rilancio delle aziende siciliane, che negli ultimi anni hanno subito gli effetti della pandemia e della conseguente crisi economica”.
“È importante mettere in rete imprese e progetti virtuosi, oggi più che mai attuali e indispensabili. Queste misure rappresentano il nostro modo di fare: ogni avviso sarà concertato con le associazioni di categoria, sarà mia consuetudine incontrarne i rappresentanti prima della stesura. Non potrà accadere che le misure predisposte non rispecchino le esigenze delle aziende. Dobbiamo lavorare con celerità perché ogni agevolazione va data in tempo utile alle imprese”.
“La nostra scommessa è accelerare e snellire le pratiche”, conclude l’assessore.
Quattro i principali assi di intervento di “Competitività Sicilia”: