Dopo la rimozione del Reddito di cittadinanza in Italia, in tanti sono alla ricerca di una possibilità alternativa. Messe a disposizione misure come l’Assegno di inclusione (Adl) e lo Sviluppo per la formazione e il lavoro (Sfl), l’agevolazione più simile al Rdc è senza dubbio il Reddito di inclusione (Reis 2024), attualmente attivo e funzionante in Sardegna.
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Il cosiddetto Reis 2024, nasce come una misura per promuovere e finanziare azioni integrate alla lotta alla povertà e a contrastare l’esclusione sociale determinata da assenza o carenza di reddito. L’obiettivo della manovra attiva in Sardegna è quello di consentire l’accesso ai beni essenziali e la partecipazione dignitosa alla vita sociale.
Dopo la cancellazione del Reddito di cittadinanza, molte persone sono alla ricerca di una alternativa simile. Per i residenti in Sardegna questa esiste già e si tratta del Reis 2024, ovvero il Reddito di inclusione. Parliamo di una misura messa in atto dalla Regione per promuovere e finanziare delle azioni integrate alla lotta alla povertà. L’obiettivo, è quello di consentire l’accesso ai beni essenziali e la partecipazione dignitosa alla vita sociale per tutti i bisognosi.
Nello specifico, il Reis 2024 consiste nell’erogazione di un sussidio economico condizionato allo svolgimento di un progetto d’inclusione attiva stabilito nel percorso personalizzato per il superamento della condizione di povertà. Il percorso è finalizzato all’emancipazione dell’individuo affinché egli sia in seguito in grado di adoperarsi per garantire a sé stesso ed alla propria famiglia un’esistenza dignitosa e un’autosufficienza economica.
Come stabilito dalla Regione, il Reis 2024 consiste in un determinato budget per un determinato periodo di tempo. Infatti, per l’intera durata del percorso (12 mesi) a ciascun nucleo familiare viene concesso un “budget di inclusione”, formato da una componente economica, corrispondente al sussidio monetario, e da una componente progettuale destinata ai percorsi d’inclusione sociale e lavorativa. La componente economica non può superare l’importo di 1.100 euro al mese.
Come spiegato dalla Regione Sardegna tramite la propria guida, le domande di ammissione al Reis 2024 andranno presentate presso ciascun Comune. Tutto, nei termini e nelle modalità definite dai singoli avvisi.
A restare fuori dal Reis 2024 saranno invece tutti i beneficiari della misura di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli denominata “Assegno di inclusione”.