Renato Schifani, candidato alla presidenza della Regione Siciliana per il centrodestra, ha parlato del programma elettorale e della propria posizione politica a margine di una manifestazione di Piero Alongi, candidato all’Ars con “Forza Italia”, a Palermo, e della convention degli Autonomisti a Catania.
“Sono convinto e sono certo che si farà una convention di Forza Italia per chiudere la campagna elettorale a Palermo. In queste settimane, sono stato invitato diverse volte da Salvini, sono stato a Catania e sarò a Palermo con Giorgia Meloni; sono stato con la Dc Nuova e con Noi con l’Italia di Saverio Romano. Ne parlerò con Gianfranco Miccichè”. Queste le sue prime dichiarazioni.
Rispondendo ad alcune recenti dichiarazioni di Cateno De Luca, candidato governatore per “Sicilia Vera”, Schifani ha ribadito l’unità del centrodestra e l’assenza di “sotterfugi” nel suo progetto politico. “Non esiste alcun partito sotterraneo. Sono tutte invenzioni di chi vuole sviare l’attenzione del popolo del centrodestra che non crede a queste subdole valutazioni”.
E da parte di Schifani non c’è alcuna paura sui risultati elettorali, neanche di fronte ai sondaggi. “Su Berlusconi preoccupato sui sondaggi, secondo De Luca, sono frasi che mi fanno sorridere. Sento spesso il presidente Berlusconi ed è sereno e tranquillo perché vinceremo tutti i collegi. Abbiamo sensazioni molto positive, il consenso sul mio nome è molto, molto elevato e la coalizione di centrodestra resta unita“.
Presente alla convention dei Popolari e Autonomisti di Raffaello Lombardo a Catania, Schifani ha ribadito la sua posizione sulle dichiarazioni di De Luca e poi ha parlato delle eventuali riconferme di assessori uscenti dalla Giunta Musumeci.
“Non mi sento di escludere nulla, individuerò figure competenti in ogni settore, ma per adesso sono concentrato sulla campagna elettorale e voglio illustrare ai siciliani il mio programma e le mie idee, cosa faremo una volta eletti. Raccolgo tanto entusiasmo nei vari appuntamenti elettorali, l’altro giorno sempre qui alle Ciminiere con Matteo Salvini, oggi con gli autonomisti dell’amico Raffaele Lombardo. Il popolo del Centrodestra è unito su una candidatura vista come una capacità di sintesi di una realtà politica che quando si presenta unita è vincente”.
“Il popolo del Centrodestra è unito sulla mia candidatura vista come capacità di sintesi di una realtà politica che quando si presenta unita è vincente”.
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