Ragusa

Rendiconto 2018 approvato in Consiglio tra le polemiche del Movimento 5 stelle

MODICA (RG) – È stato approvato, non senza polemiche e dibattiti, lo schema di rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2018.

È l’assessore al Bilancio, Annamaria Aiello, a illustrare il documento che attesta i conti a chiusura dell’esercizio 2018 e consente di verificare quanto fatto dall’Amministrazione in merito al conto di bilancio, conto economico e il conto del patrimonio. L’atto, secondo quanto riferito durante la presentazione al Consiglio comunale, è corredato dal parere favorevole del collegio dei revisori dei conti.

“Il risultato di amministrazione – ha sottolineato l’assessore Aiello – è pari a 40.870.748,95 euro, risultato che serve a fronteggiare i vincoli previsti dalla legge ed è distinto come segue: parte accantonata pari a 58.206.906,87 euro; per il fondo crediti di dubbia esigibilità al 31 dicembre 2018 che vale 57.800.229,93 euro; il fondo contenzioso e altri accantonamenti è pari a 535.324,93 euro, il tutto per un risultato di amministrazione (rendiconto dell’esercizio finanziario 2018) di meno 17.871.482,85 che si muove nella direzione prevista dalla legge che impone una diminuzione per anno. Il dato finale, infatti, nel 2016 era di meno 26.739.047,79 euro e nel 2017 di meno 21.999.901,77 euro. Anche nel 2018 si è fatto ricorso alle anticipazioni di cassa pari a 18.453.435,67 euro e non sono state affrontate spese di rappresentanza”.

Secondo l’esponente dell’Amministrazione, si è centrato il programma politico della Giunta e si rilevano numerose attività in tema di lavori pubblici, di servizi sociali, in tema di protezione civile, assistenza all’utenza, Pubblica istruzione, manutenzioni in molteplici settori. Diverse le criticità sollevate durante la pubblica assise, tra tutte quelle del consigliere del M5s, Marcello Medica, ossia “l’incapacità da parte dell’Ente a riscuotere e a scovare gli evasori e dall’altra parte i fortissimi ritardi nel pagamento dei fornitori e degli stipendi dei dipendenti diretti e indiretti del Comune. Una situazione – ha sottolineato Medica – che mette in serie difficoltà il Comune in costante rischio di default, non solo per le continue spese inopportune o superflue dell’Amministrazione comunale, congiunte alla progressiva esternalizzazione dei servizi, ma anche e soprattutto per l’irresponsabile comportamento di coloro che non ottemperano al dovere civile di pagare i tributi dovuti e che, indegni dell’appellativo di ‘cittadino’, caparbiamente e deliberatamente operano a danno della comunità”.

“Altro grave nodo – conclude Medica – immediata conseguenza del primo, consiste nel forte ritardo nei pagamenti di fornitori e personale diretto ma soprattutto indiretto dell’ente, con il triste risultato di avere un indicatore di tempestività dei pagamenti per l’anno 2018 di ben 244 giorni; una vera assurdità per tutte le aziende che prestano la loro attività per il comune di Modica”.