Trapani

Rete sociale e scuola, pioggia di milioni a Marsala

MARSALA (TP) – Il potenziamento dei servizi sociali a favore dei soggetti svantaggiati e la realizzazione di una nuova scuola.

Il Comune di Marsala incassa quasi 11 milioni di euro attraverso il Pnrr per mettere in campo due iniziative che promettono di avere un impatto importante nel tessuto socio-economico del territorio. Ben 5,6 milioni arriveranno al distretto socio-sanitario 52, di cui Marsala è capofila, passando attraverso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

In particolare, le risorse andranno ad implementare i servizi a sostegno delle persone vulnerabili, di anziani non autosufficienti e i percorsi di autonomia per persone con disabilità, nonché l’housing temporaneo per famiglie in difficoltà e centri di accoglienza per situazioni di povertà estrema.

Gli obiettivi in quattro macro-aree

Gli obiettivi che si vogliono raggiungere con i nuovi fondi del Pnrr si possono racchiudere in quattro macro-aree: definire modelli personalizzati per la cura delle famiglie, di minori e adolescenti, nonché di anziani e disabili; migliorare il sistema di protezione e inclusione a favore di persone in condizioni di estrema emarginazione e, in particolare, senza dimora; integrare politiche e investimenti nazionali, sia rendendo disponibili case pubbliche e private più accessibili, sia con progetti di rigenerazione urbana e territoriale; riconoscere allo sport il ruolo di integrazione sociale, quale strumento di contrasto all’emarginazione.

“Prestiamo la massima attenzione al disagio sociale che emerge nella nostra comunità – affermano il sindaco Massimo Grillo e l’assessore ai Servizi sociali Valentina Piraino -. Un impegno quotidiano che, contestualmente, viene accompagnato da una progettualità in ambito distrettuale che vuole offrire servizi sociali migliori, efficienti, funzionali e che, con questo importante finanziamento, rafforzeremo ulteriormente anche sotto l’aspetto strutturale”.

Fondi anche per ricostruire la nuova scuola in via Istria

Grande soddisfazione anche per i 5 milioni di euro che invece sono destinati per ricostruire la nuova scuola nel quartiere popolare di via Istria, a Marsala. Destinataria sarà l’ex scuola elementare e materna “Cosentino” realizzata nei primi anni ’70 che per varie ragioni i carenze strutturali ha dovuto chiudere i battenti. Questo ha comportato l’appesantimento del limitrofo plesso centrale, l’istituto comprensivo “Nuccio”, dove tutte le aule sono occupate e sono venuti meno altri spazi, privando quindi la scuola della possibilità di poter potenziare determinate attività. “Un finanziamento – ha aggiunto Grillo – che consentirà di restituire alla comunità una nuova scuola nel quartiere popolare, ridando decoro a quell’area da decenni occupata da immobili vandalizzati. Un investimento che, assieme ad una moderna opera, sicura e funzionale, include anche occupazione e nuovi servizi. Enormi, infine, i benefici per l’istituto ‘Mario Nuccio’, cui la scuola appartiene, che incrementerà le sue dotazioni impiantistiche e tecnologiche”.

Un risultato che è anche frutto di un lavoro propedeutico con il dirigente scolastico Francesco Marchese, nonché con il consigliere comunale Michele Accardi che, quale componente della Commissione Edilizia scolastica, ha seguito il progetto sin dalle prime battute. L’obiettivo è quello di realizzare una scuola innovativa dal punto di vista architettonico, ambientale e strutturale, altamente sostenibile e con il massimo dell’efficienza energetica. Una scuola che sarà inoltre inclusiva e in grado di garantire una didattica basata su metodologie innovative, con una piena fruibilità degli ambienti didattici. In pratica, l’area diverrà un vero e proprio campus scolastico, in grado di rigenerare l’intero quartiere.

Saranno realizzate 15 aule e uno spazio comune per la scuola d’infanzia per una capienza di circa 300 alunni, un’aula magna, locali mensa, aule didattica di sostegno, laboratorio informatico, linguistico e artistico, ed ancora locali per personale e docenti.