“Nel 2019 l’Unità di informazione finanziaria per l’Italia ha ricevuto oltre 105 mila segnalazioni di operazioni sospette, l’8 per cento in più rispetto all’anno precedente: dopo il primo semestre di quest’anno sono ulteriormente cresciute, a dimostrazione di un cambiamento della cultura antiriciclaggio”. Lo ha affermato il direttore dell’Uif, Claudio Clemente, nel corso della sua audizione davanti alla commissione parlamentare Antimafia.
“La crescita geometrica delle segnalazioni – ha aggiunto – significa che i segnalanti rispondono in modo adeguato, anche se non tutti: ci sono alcune categorie che lo fanno di meno, dalla stessa pubblica amministrazione arrivano ancora poche segnalazioni, ma sempre di più ci si va convincendo della necessità di collaborare”.