“Nell’agosto 2018 conferivano 280 tonnellate al giorno di indifferenziata in discarica e oggi sono 120. Inoltre eravamo poco sopra il 10% per cento di indifferenziata mentre oggi, a due anni dall’avvio del porta a porta integrale, siamo al 58% di proiezione a settembre e al l 56% certificato ad agosto, quindi 45% in più rispetto a prima”.
Lo ha detto il presidente di Messinaservizi Bene Comune Giuseppe Lombardo, sottolineando come questi risultati siano stati ottenuti “nonostante i problemi dovuti all’epidemia Covid 19 e ai disagi per carenza di organico e strutturali per scarsità di mezzi e per l’organizzazione lasciataci da chi ci ha preceduto”.
“Sono risultati – ha aggiunto – raggiunti con grandi sacrifici da parte del Sindaco Cateno De Luca, dall’assessore all’ambiente Dafne Musolino e dell’Amministrazione comunale tutta, del management della partecipata, di tutti gli impiegati e operatori di Messinaservizi e dell’intera città”.
“Consapevoli che è ancora difficile e complicato il nostro percorso – ha detto ancora Lombardo – e che sicuramente molti servizi vanno migliorati, siamo soddisfatti per quanto fatto fino ad oggi e chiediamo la massima collaborazione ai cittadini affinché si possa migliorare ancora il dato percentuale di differenziata”.
“Messina – ha concluso il presidente di Messinaservizi Bene Comune – non ha niente da invidiare oggi alle città più avanzate in termini di raccolta differenziata che ci stanno consentendo di governare al meglio le criticità del sistema impiantistico regionale del ciclo dei rifiuti in Sicilia, ha osservato.