MODICA (RG) – Non è un mistero che i rifiuti siano sempre stati un problema, in Sicilia. E in provincia di Ragusa, da circa un mese, il problema ha assunto dimensioni veramente allarmanti.
A Modica, in particolare, tutte le strade, le periferie e persino il centro storico è ancora invaso dai rifiuti. A nulla è servito aver tolto addirittura i cassonetti in alcune zone perché la gente ha riversato comunque quantità immense di rifiuti.
C’è tanta mancanza di attenzione da parte dei cittadini, senz’altro, non c’è ancora una matura capacità di differenziare, ma c’è sicuramente un problema alla base che rende veramente assurda tutta questa situazione. E le responsabilità ci sono.
Si è discusso della questione in Consiglio comunale, in sessione pubblica ordinaria, insieme al commissario straordinario del comune di Modica, al responsabile del settore ecologia Enza Di Rosa, il Dec Dario Modica e il comandante della Polizia Locale Rosario Cannizzaro. È stato il promotore della convocazione della civica assise Tato Cavallino a chiedere di conoscere i percorsi che l’amministrazione ha fatto per risolvere il problema e come si pensa di arginarlo, quali sono i costi per il trasporto, sicuramente più alti rispetto a prima.
”Ciò che non capisco – ha detto il consigliere – come mai un comune virtuoso come il nostro, tra l’altro premiato per il lavoro svolto, si trova in questa situazione di difficoltà per poter risolvere il problema. E poi quali sono i criteri utilizzati per la raccolta? Chi pagherà i costi aggiuntivi?”.
La responsabile del settore ha cercato di spiegare come si è arrivati a questa difficoltà, dopo la chiusura dell’Oikos. Da qui l’impossibilità di conferire i rifiuti. “Il problema, ma questo non vuole essere un alibi – ha sottolineato Enza Di Rosa – coinvolge tutta la Sicilia, che sta avendo enormi difficoltà a individuare dei siti dove trasportare i rifiuti. Intanto la Srr si è resa disponibile a fare la gara, di cui la prima andata deserta, mentre con la seconda gara è stato assicurato lo smaltimento di una parte della quantità in essere. Invece la terza gara è andata nuovamente deserta”.
“In ogni caso – ha concluso Di Rosa – sono stati fatti quattro affidamenti oltre a quello della Srr, per cercare di arginare quanto più possibile il problema, ripulendo le varie discariche che via via si sono formate, soprattutto quelle in mezzo alla strada, che grazie al supporto della polizia locale abbiamo individuato e bonificato per evitare pericolo per la pubblica incolumità”. A concludere l’incontro è stato il commissario straordinario, Domenica Ficano, che ha ribadito che il problema rifiuti è già in essere dal 15 giugno.
“So per certo che sono state tentate tutte le strade per raccogliere e trasferire i rifiuti in discarica – ha evidenziato -. Purtroppo oggi, non è possibile poter fare una programmazione, perché ora i rifiuti vanno portati in Campania. Comunque, posso assicurare che ogni impegno è stato assunto, tranne quello con la Srr, poiché c’è un contenzioso”.