RAGUSA – L’Amministrazione comunale di Ragusa è pronta ad effettuare delle ‘rivoluzioni’ nel mondo dei rifiuti e lo fa con un’apposita variante al contratto che regola il servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana.
“Rispetto alle prime settimane di raccolta differenziata spinta in tutta la città, grazie al senso di civiltà della stragrande maggioranza dei ragusani – ha sottolineato il sindaco di Ragusa Peppe Cassì – le cose sono nettamente migliorate. Nell’ultimo anno, in particolar modo, per mezzo del potenziamento del servizio di raccolta e della costante lotta all’evasione della Tari, il decoro della città è ulteriormente migliorato, anche se permangono criticità, specie nelle campagne. Adesso per Ragusa è tempo di compiere un nuovo passo avanti”.
Diversi, infatti, gli ambiti di intervento di una campagna di raccolta che prevede una serie di attività non previste inizialmente nel capitolato. Queste novità riguarderanno lo sfalcio di erbe infestanti sulle strade non servite dal servizio di spazzamento manuale, l’aumento delle frequenze di raccolta nel centro storico di Ragusa e a Marina di Ragusa nel periodo estivo, la pulizia periodica di caditoie e tombini, lo stazionamento di isole ecologiche mobili nel periodo estivo, la raccolta giornaliera degli abbandoni nelle vie del Centro storico, il lavaggio dei carrellati per le utenze non domestiche a Marina di Ragusa e nel centro storico di Ragusa.
E ancora, il lavaggio stradale con lancia delle principali strade di Ragusa, Ibla, Marina di Ragusa, Donnafugata e Punta Braccetto, il potenziamento del servizio di pulizia delle spiagge con estensione del periodo di ‘alta stagione’ estiva, il posizionamento di contenitori carrellati da lt. 120 per potenziamento della raccolta differenziata in prossimità delle spiagge e dei luoghi di interesse pubblico durante il periodo estivo, la distribuzione di nuove compostiere e la fornitura e montaggio di serrature gravitazionali. I costi non dovrebbero aumentare, anzi per l’Amministrazione “si tratterà di un risparmio”.
“L’esperienza di questi anni – ha aggiunto Cassì – ci ha insegnato che questi servizi erano comunque necessari per la città, motivo per cui di volta in volta venivano richiesti come extra alla ditta incaricata. Con questa variante al contratto vengono invece inclusi nel servizio ordinario a un costo concordato, regolarizzandoli nella frequenza e nelle modalità”.
Altra notizia importante annunciata è che la Tari non aumenterà ma “continuerà a diminuire. Nei giorni scorsi il Consiglio comunale – ha continuato il sindaco – ha infatti approvato il nuovo Piano economico finanziario della Tari, che prevede una riduzione media del 5,2 per cento della quota fissa (calcolata in base ai mq dell’abitazione) per le utenze domestiche e una riduzione media del 2,5 per cento sull’ammontare complessivo del tributo per le utenze non domestiche”.