Politica regionale

Riforme: Schifani, “in Sicilia con governatore cade Ars, altrimenti non mi sarei candidato”

“Se in Sicilia non ci fosse stata la legge che prevede, in caso di sfiducia al presidente della Regione, il contemporaneo scioglimento del parlamento non mi sarei candidato alla guida della Regione”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani parlando a Rainews24, della riforma costituzione che prevede che il premier, una volta sfiduciato, possa essere sostituito per una volta sola da un esponente della sua stessa maggioranza.

Falcone: “La Regione Siciliana si sta rimettendo in verticale”

“L’articolo 1 della Legge di Stabilità rimane inalterato poiché le Commissioni di merito dell’Ars esprimono solo dei pareri di apprezzamento o meno, senza modificare alcunché. Il testo della Finanziaria è stato invece esitato favorevolmente dalle Commissioni V e VI con l’impegno di tutti i deputati di maggioranza. Così sarà anche la prossima settimana nelle altre Commissioni”. Queste le parole dell’assessore regionale all’Economia Marco Falcone a proposito degli stanziamenti in favore dei Comuni e della prevenzione incendi. Una dichiarazione che in qualche modo risponde alle supposizioni di La Vardera e che confermano che la maggioranza della Regione Siciliana appare stabile e costantemente al lavoro.

Impegno a fare ordine nei conti

“Da una parte i fatti e i numeri che parlano chiaro, dall’altra l’ipocrisia di chi non vuole vedere che la Regione Siciliana si sta rimettendo in verticale. Stiamo mantenendo l’impegno a fare ordine nei conti di un ente che, per molti, era irrecuperabile”, aggiunge l’assessore su Facebook.