Anche le vacanze invernali in montagna saranno più salate a causa degli enormi rincari di questi mesi che stanno letteralmente dilapidando i risparmi degli italiani.
I vacanzieri, infatti, dovranno fare i conti con tariffe maggiorate per la classica settimana bianca. A denunciarlo è Assoutenti, che ha realizzato un’indagine che pone l’attenzione sugli aumenti del settore.
Tra i listini che hanno conosciuto i rialzi maggiori rientra certamente quello delle tariffe per lo skipass.
In tutte le principali località sciistiche del Paese, infatti, viene segnalato un aumento dei costi sia per quando riguarda il biglietto giornaliero, sia per gli abbonamenti stagionali.
Destinati a crescere sono anche i prezzi per i pernottamenti in montagna. Secondo le stime, nel periodo compreso tra il 30 dicembre 2022 e il 6 gennaio 2023, i rincari saranno decisamente elevati.
Alcuni esempi? Trascorrere 7 giorni a Cortina d’Ampezzo può costare fino a 14mila euro. A Livigno, invece, fino a 15mila euro.