CATANIA – Neanche il Coronavirus può fermare il Quotidiano di Sicilia e il costante processo di innovazione che da sempre anima la testata economica siciliana, che ha festeggiato lo scorso dicembre i suoi primi quarant’anni.
Dopo il restyling del cartaceo, il nuovo QdS.it, il Portale aste certificato dal ministero della Giustizia e un archivio digitale completamente rinnovato, è arrivato anche il “turno” del miglioramento della app Android e iOs che renderà l’offerta carta + digitale ancora più completa e al passo con i tempi.
Nei principali market digitali è dunque già possibile effettuare il download dell’applicazione completamente rinnovata, in linea con la grafica, ormai collaudata e premiata dal crescente numero di contatti, del QdS.it.
L’app consente un caricamento più veloce ed efficace delle pagine del Quotidiano di Sicilia, assicurando a tutti i lettori una consultazione più agevole dei contenuti. Tra le novità, anche una sezione dedicata ai video e la possibilità di acquistare diversi pacchetti abbonamento, ognuno adatto alle diverse esigenze dei lettori, siciliani e non solo.
Il 2020 del Quotidiano di Sicilia, insomma, continua nel segno dello sviluppo digitale e di una mission che, da quarant’anni a questa parte, rimane la stessa: dar voce a chi non riesce a farsi sentire, con l’obiettivo di far risorgere una Sicilia lasciata per troppo tempo ai margini del Paese.
E i numeri confermano che la strada imboccata dal quotidiano economico siciliano – che ha fatto dell’inchiesta il proprio cavallo di battaglia – sia quella giusta: gli ultimi dati di aprile sulla diffusione resi noti pochi giorni fa da Accertamento Diffusione Stampa piazzano infatti il QdS in vetta ai quotidiani diffusi nell’Isola attestando, con oltre 15 mila copie tra carta e digitale, il consolidamento dei propri abbonati, in controtendenza con il mercato editoriale siciliano che continua a registrare significative perdite.
A pochi giorni fa risale la pubblicazione dei dati relativi alle copie cartacee e digitali certificate per l’anno 2018 da Ads, che premia gli sforzi editoriali del QdS con quota delle 19 mila copie per l’edizione del sabato.
Positivi anche i trend sul web, dove nel 2020, rispetto ad aprile dell’anno precedente, si è avuta una crescita esponenziale degli utenti, delle sessioni e delle visualizzazioni di pagina: per tutti e tre i parametri si è registrato infatti un incremento che ha superato il 200 per cento.
Di fronte alla crisi che negli ultimi anni ha colpito il mondo editoriale la ricetta per “resistere” è dunque garantire ai lettori – reali “padroni” dei giornali – un’informazione che, fonti ufficiali alla mano, mantenga alta qualità e credibilità ed abbia il coraggio di dire la verità.
Paola Giordano