Ragusa

Riqualificazione del lago di Santa Rosalia, Consiglio comunale approva proposta M5s

RAGUSA – Il Lago di Santa Rosalia versa in uno stato d’abbandono e deve essere riqualificato.

La proposta del Movimento 5 stelle di Ragusa ha trovato largo seguito in Consiglio comunale: con tredici sì, un voto contrario e due astenuti, è stato infatti approvato nel capoluogo ibleo un ordine del giorno sulla riqualificazione del lago, presentato dal capogruppo del movimento, Sergio Firrincieli. L’area del lago, nonostante sia una splendida zona naturalistica, versa in uno stato di totale abbandono.

È proprio per questo motivo che l’esponente dei grillini ha voluto coinvolgere tutta la pubblica assise e l’Amministrazione comunale, in modo da riqualificare e rilanciare l’intera zona. “Nonostante l’incuria – ha sottolineato il consigliere Sergio Firrincieli – la bellezza dell’invaso riesce ad attrarre numerosi visitatori. Lo stato di abbandono degli ultimi anni, però, scoraggia l’eventuale possibile incremento di flussi turistici in questa stessa area. La mancanza di controlli e di senso civico fanno sì che rifiuti di vario tipo la facciano da padrone, soprattutto nella zona ricadente nell’invaso del troppo pieno delle zone denominate Formica, Cavagria e Bafarano. Stiamo parlando, tra l’altro, di un luogo dove sarebbe possibile effettuare attività di vario tipo come: pesca, canottaggio, noleggio barche a remi, campeggio montano, turismo itinerante, individuando aree attrezzate per relax e barbecue oltre a percorsi di mountain bike, e ancora, passeggiate a cavallo, footing. L’area in questione potrebbe essere adattata, per gli utilizzi di cui stiamo dicendo, con la creazione di un parco denominato parco di Santa Rosalia”.

La proposta del consigliere Firrincieli è quindi quella di impegnare l’Amministrazione comunale a fare tutto il possibile per la riqualificazione dell’area. “Ecco perché – ha continuato l’esponente del M5s – con l’odg si impegna l’Amministrazione a indirizzare alla Regione una specifica istanza per attivarsi al fine di provvedere a un deciso miglioramento della gestione e della fruizione dell’intera area mediante l’istituzione di un parco naturalistico, da gestire direttamente o in alternativa affidandolo a terzi, tramite l’indizione di una manifestazione d’interesse. Di conseguenza si potrebbe pensare di provvedere con la gestione dell’area citata ad associazioni così come a privati per la pratica del canottaggio, per il noleggio di barche a remi, ad associazioni di campeggiatori, ad associazioni di escursionisti o di camperisti nonché a privati operanti nel settore della ristorazione”.

“Tutto ciò – ha concluso – con l’obiettivo di valorizzare il sito, rendendolo vivo e mantenendolo integro e pulito, creando turismo, posti di lavoro e ampliando così le opportunità di crescita per il territorio”.