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Ristoranti, tavoli con 4 o 6 persone? Giunta, “Polemiche inutili”

“Penso che alla fine si sta iniziando a lavorare, e sono d’accordo che qualche regola ci vuole. A noi non cambia nulla, la gente si adegua, perchè continuare a fare polemiche?”.

Natale Giunta, uno degli chef siciliani più famosi in Italia e nel mondo, parla della riapertura dei ristoranti e delle polemiche si sono susseguite in questi giorni a proposito dei posti a tavoli.

Per Giunta sono polemiche superate e con non molto senso, dopo mesi così duri: “Abbiamo avuto prenotazioni per compagnia di 12 persone, e abbiamo fatto tre tavoli da quattro. Così si farà con 6 persone o altro. Non capisco dove stia il problema, mi sembrano questioni superate – dice lo chef -. Ci adeguiamo a tutto, come abbiamo fatto in questi mesi. Le regole? Ci sono, e ci devono essere, non ci possiamo lamentare sempre, ogni giorno, soprattutto quando abbiamo l’opportunità di lavorare e abbiamo iniziato a fare quel percorso di uscita tanto agognato. Non potevamo continuare con i ristori, il nostro ristoro è il lavoro. Noi viviamo di gente, di pubblico. “.

A proposito della ripartenza, Giunta si dice molto soddisfatto: “Stiamo lavorando tantissimo, c’è tanta voglia da parte delle persone di uscire e divertirsi. Anche. i matrimoni vanno bene, sono stati quasi tutti confermati e sembra anche lì ci sia una forte ripartenza. Siamo fiduciosi, insomma”

LE POLEMICHE

La proposta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di far decadere i limiti all’aperto per le attività di ristorazione e di estendere – in via temporanea e per farlo decadere dopo due settimane – il tetto massimo al chiuso da 4 a 8 persone per tavolo avrebbe trovato l’assenso del Governo. E’ quanto si apprende da fonti delle Regioni.

Nei ristoranti al chiuso in zona bianca – nell’ambito del limite di 8 persone al tavolo sarà previsto un massimo di 2 nuclei familiari. Non è ancora chiaro se il provvedimento, emerso alla luce dell’incontro tecnico che si è svolto questa mattina sarà contenuto in una specifica ordinanza.

Il presidente Fedriga avrebbe inoltre rilanciato sull’opportunità di valutare l’abolizione di limiti all’aperto anche per le zone gialle e, a tal proposito, si sarebbe impegnato a coinvolgere il tavolo tecnico nazionale.