Ritrovata nella nottata scorsa, nella zona di Giarre, la ragazza 17enne, la cui scomparsa dalla frazione di Trappitello era stata denunciata il giorno precedente dalla madre alla stazione carabinieri di Taormina.
Nella denuncia, il genitore aveva riferito che la figlia si era allontanata dalla sua casa di Trappitello, la sera del 2 maggio, a piedi, assieme al suo cagnolino, senza dare più sue notizie.
La Prefettura ha immediatamente attivato il Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, a cui hanno partecipato i carabinieri della compagnia di Taormina e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, specializzati nella perlustrazione nelle aree boschive e rurali, le altre forze di polizia, i vigili del fuoco con unità cinofile molecolari, droni e altre strumentazioni tecniche, nonché i volontari e le associazioni di Protezione civile, anche loro con unità cinofile.
Gli operatori hanno setacciato tutta l’area di Trappitello e delle zone rurali circostanti il centro abitato, estendendosi verso i comuni adiacenti.
Nel corso delle ricerche della 17enne, condotte dalle forze messe in campo e a seguito degli accertamenti investigativi svolti dai carabinieri, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Messina, anche con l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, si è riusciti a risalire al luogo dove poteva essere presente la giovane, poi ritrovata in una casa di campagna nella zona di Giarre.
La ragazza sta bene e la sua scomparsa non è stata dovuta ad alcun incidente: la minorenne si sarebbe allontanata volontariamente da casa e, nel periodo di assenza, era stata in quella dimora, senza dare alcuna notizia, venendo poi ritrovata.
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Immagine di repertorio