Due dipendenti del Comune di Rosolini sono stati licenziati, senza preavviso, per assenteismo. La decisione è stata presa dal Consiglio di disciplina dell’Ente, che a Rosolini, è un organo monocratico.
A scoprire i due “furbetti” era stato, la scorsa estate, il sindaco Giovanni Spadola. Durante un sopralluogo era emerso che i due dipendenti risultavano presenti , ma di fatto erano fuori dal posto di lavoro. Da lì è partita la segnalazione al Consiglio di disciplina che ha aperto un’istruttoria nei confronti dei due presunti assenteisti.
Per i due “furbetti” erano scattati subito i provvedimenti disciplinari: trenta giorni di sospensione dal lavoro. Ascoltati dall’organo monocratico, avrebbero giustificato la loro assenza, con motivazioni non verosimili. Ieri il licenziamento.