Fisco

Rottamazione quater: scadenza quarta rata

ROMA – Come già evidenziato dalle pagine di questo quotidiano, in base alla Legge di conversione del Decreto Milleproroghe (Legge 18/2024), sono stati differiti al 15 marzo 2024 i termini per il versamento delle prime tre rate della Definizione agevolata delle cartelle riguardanti carichi rientranti nell’ambito applicativo dell’Agenzia delle Entrate e affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 (Rottamazione quater).

Il differimento ha riguardato, più precisamente, le rate con scadenza 31 ottobre 2023 (prima o unica rata), 30 novembre 2023 (seconda rata) e 28 febbraio 2024 (terza rata). Applicando il consueto termine di tolleranza di cinque giorni, il pagamento poteva avvenire, al massimo, entro il 20 marzo.

Il prossimo 31 maggio scade la quarta rata della rottamazione quater

Ora l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, con un comunicato nel sito istituzionale, ha ricordato ai contribuenti interessati che il prossimo 31 maggio scade il termine per il pagamento della quarta rata della citata Rottamazione quater.

Come già detto, le prime tre rate dovevano essere pagate entro lo scorso 15 marzo. Ora, dopo la quarta rata, restano da pagare le successive che, nel 2024, avranno tali scadenze: la quinta, in data 31 luglio e, la sesta, in data 30 novembre. Poi, a seguire negli anni, le scadenze saranno il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre (più i cinque giorni di tolleranza).