Rsa, al via campagna “Nonni Liberi”, per visite no plexiglass

Comitato Open Rsa Now, serve piano straordinario per riapertura Si chiamerà “Nonni Liberi” la maratona di solidarietà che vedrà come protagonisti familiari degli ospiti delle 7.342 Rsa italiane e che coinvolgerà anche artisti, personaggi del mondo dello spettacolo, sportivi e gente comune.

Questa la nuova iniziativa del comitato Open Rsa Now, a fronte del fatto che da Nord a Sud Italia, le visite in presenza nelle residenze sanitarie assistenziali per anziani e disabili continuano a non essere consentite in 8 strutture su 10, nonostante l’ordinanza firmata sabato dal ministro della Salute Roberto Speranza.

“Sono centinaia – spiega Dario Francolino, presidente del comitato Open RSA Now (Orsan) – le segnalazioni giunte al nostro Osservatorio per il monitoraggio della riaperture delle visite nelle Rsa da tantissime province (Milano, Monza e Brianza, Brescia, Varese, Cremona, Pavia, Lodi, Torino, Asti, Verona, Venezia, Padova, Trieste, Bologna, Modena, Ravenna, Roma, Bari, Cagliari).

E’ come se di colpo venissero sequestrati 350.000 connazionali. Chiediamo chiarezza e rapidità decisionale alle Regioni e alle singole Direzioni Generali alla Sanità affinché possano aprire da subito alle visite in presenza, e senza più pareti in plexiglass, agli ospiti che sono in lockdown da 457 giorni. Ci sono due milioni di familiari che attendono questo momento”.

Quindi l’appello per “un piano straordinario per la riapertura. Occorre che tutte le Rsa rispettino l’ordinanza ministeriale, che prevede le visite in presenza all’interno delle strutture.

Se da sole non riescono ad organizzarsi – conclude – essendo questa una situazione di carattere emergenziale, chiediamo che se ne occupi direttamente il Commissario Straordinario all’Emergenza Covid-19 Generale Figliuolo con il contributo dei familiari volontari”.