Con le carte carburante che gli dava la Provincia faceva benzina alla sua auto. Con l’accusa di peculato un 56enne di Reggio Emilia è stato fermato dai carabinieri. Le indagini dei militari della Compagnia di Castelnovo Monti e della stazione di Ramiseto ha portato al fermo del dipendente pubblico. I militari da tempo tenevano d’occhio i movimenti della carta e si erano accorti di vistose anomalie. Si sono dunque appostati e hanno colto l’uomo in flagranza di reato mentre faceva benzina per sé e subito dopo riempiva ben 4 taniche da 20 litri, probabilmente da conservare nel suo garage, dove i carabinieri hanno trovato un’altra decina di bidoni pieni di carburante.
Dalle riprese delle telecamere di videosorveglianza della stazione di rifornimento in cui era solito fare benzina, è stato possibile risalire ad altri analoghi furti. Da novembre il 56enne avrebbe prelevato più di 800 litri di carburante per un danno alla Provincia di Reggio Emilia di diverse migliaia di euro.