La scomparsa del giovane Andrea Papi, runner 26enne habituè delle montagne, aveva gettato nello sconforto amici e parenti. Il suo corpo, ritrovato senza vita tra il 5 e il 6 aprile nei boschi di Caldes in Val di Sole in Trentino, ha colpito la comunità per una precisa ragione: le ferite sparse e profonde, agli esperti sono subito apparse inconfondibili: a ucciderlo è stato un animale di grossa taglia, con tutta pobabilità un orso.
Un altro esemplare, poi abbattuto, pochi giorni prima, sempre nella zona, aveva aggredito un altro amante delle montagne scatenando le proteste delle associazioni animaliste. A dare l’allarme per la sparizione di Papi, non vedendolo rientrare a casa, è stata la compagna. Sul posto è andato anche il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.