La procura russa ha chiesto la condanna a 13 anni di carcere per il dissidente Alexei Navalny al termine del procedimento giudiziario a suo carico per frode e oltraggio. Navalny è in carcere dal suo rientro a Mosca nel gennaio 2021. Allora era stato condannato a scontare una pena di due anni e mezzo di reclusione pronunciata nel 2014. Il principale consigliere di Navalny, Leonid Volkov, ha denunciato su Twitter l’intenzione di trattenere in carcere a vita l’oppositore, “almeno fino a quando Vladimir Putin resterà al Cremlino”. La procura ha attribuito la sua richiesta – accompagnata da una multa di 1,2 milioni di rubli (circa 9.500 Euro) – a quella che ha definito la pericolosità dell’oppositore.