News - Cronaca

Russia respinge accuse Microsoft su attacchi informatici a gruppi farmaceutici

La Russia ha respinto le accuse di Microsoft, che la scorsa settimana ha denunciato attacchi informatici da parte di “gruppi statali o parastatali” russi e nordcoreani contro gruppi farmaceutici che sviluppano vaccini contro il coronavirus. Queste accuse “sono già diventate una norma di vita, una sorta di moda politica alla quale obbediscono tra gli altri le società di tecnologia e informazione negli Stati Uniti”, ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergei Riabkov. Il vicepresidente responsabile della sicurezza di Microsoft, Tom Burt, ha dichiarato venerdì scorso che il gruppo statunitense ha rilevato negli ultimi mesi “attacchi informatici da parte di tre gruppi statali o parastatali che prendono di mira sette aziende leader direttamente coinvolte nella ricerca sui vaccini e nel trattamento contro il Covid-19”. Questi attacchi sarebbero provenienti da “Strontium, un gruppo originario della Russia, e da due attori nordcoreani”. Strontium è stato precedentemente accusato da Microsoft di aver attaccato più di 200 organizzazioni coinvolte nelle elezioni presidenziali statunitensi del 3 novembre scorso.