Un nuovo dibattito al centro di Ryanair, compagnia aerea low cost tra le più famose in Europa. Nelle ultime settimane, infatti, l’azienda irlandese è al centro delle polemiche per un nuovo aumento che riguarda le tariffe dei bagagli a mano.
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Come annunciato, infatti, queste avranno degli ulteriori rincari che riguarderanno soprattutto le modifiche ai bagagli effettuate dopo la prenotazione. Per esempio, se in fase di acquisto il prezzo per un bagaglio da 10 kg può variare dai 6 fino ai 36 euro, dopo aver effettuato l’acquisto il prezzo potrebbe presto salire a circa 60 euro.
In base alla protesta innescata da numerosi utenti sui social, Ryanair ha giustificato il rincaro. L‘azienda irlandese, infatti, ha spiegato che questi aumenti sono ritenuti necessari per adeguarsi ai costi operativi legati alla gestione dei bagagli al gate. In particolare, all’ammontare di quanto riguarda i paesi europei come Italia, Spagna, Germania, Grecia, Bulgaria, Polonia e Svezia. Inoltre – come dichiarato dalla compagnia aerea – l’obiettivo di Ryanair è quello di incentivare l’uso del check-in online sempre con maggiore frequenza, velocizzando dunque le procedure di imbarco e riducendo così il numero di dipendenti, ottimizzando i costi aziendali.