SALEMI (TP) – Il Comune di Salemi ha stipulato un protocollo di intesa con Konsumer Sicilia (associazione consumatori) per la salvaguardia e la tutela dei diritti dei cittadini.
Per capire meglio in cosa consiste questo sodalizio, abbiamo contattato Giancarlo Pocorobba, presidente Konsumer Sicilia e vice presidente nazionale dell’associazione: “Ringrazio il sindaco Domenico Venuti e tutta l’amministrazione belicina per la grande disponibilità mostrata – afferma. Questa è la prova provata che, quando ci si spende, nella massima buona fede e trasparenza, per il proprio territorio, non ci si pone alcun problema a schierarsi accanto ad una associazione come la nostra, che combatte quotidianamente per il ripristino dei diritti negati, per implementare la qualità dei servizi, vero anteposto della fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni ed il rispetto della legalità”.
Cosa farete? “Da questo momento cercheremo di rappresentare un valido strumento d’ausilio per l’amministrazione salemitana, così da superare le criticità che, all’uopo, dovessero manifestarsi in danno dei cittadini-consumatori – dice Pocorobba”.
Ad esprimere soddisfazione, anche il sindaco di Salemi, Domenico Venuti: “Abbiamo accolto con entusiasmo la collaborazione con Konsumer perché siamo convinti che il dialogo e il confronto siano utili vie d’uscita per le criticità che possono riguardare i cittadini. L’intesa raggiunta con Konsumer – prosegue il sindaco di Salemi – ci consente di attivare un ulteriore sistema per andare incontro alle esigenze dei cittadini nel modo migliore. La pubblica amministrazione deve essere il più vicino possibile alla cittadinanza”.
Abbiamo chiesto a Giancarlo Pocorobba quali saranno le prospettive future di questa collaborazione: “L’intesa raggiunta con il Comune di Salemi fa da apripista ad un sodalizio che, auspichiamo, si tradurrà in un miglioramento dei servizi forniti – commenta. Il Comune e la pubblica amministrazione in genere non possono considerarsi luoghi antitetici rispetto alle prerogative cittadine, dal momento che dal confronto e dalla partecipazione, ancorché delegata, meglio possono essere tutelati i diritti di quanti, rispetto a certe scelte, finiscono per subirne gli effetti. Quando i noti provvedimenti di contrasto alla diffusione del Covid 19 ce lo permetteranno – conclude -, chiederemo un incontro al Sindaco così da programmare, con il nuovo anno scolastico, oltre all’apertura di un nostro sportello, una serie di incontri nelle scuole e/o con gruppi di anziani che fungano da contrasto alla ludopatia, all’uso consapevole dei social e del denaro”.