Salvatore Russo, morto in Belgio
Potrebbe esservi una rissa all’origine della morte di Salvatore Russo, il 45enne originario di Raffadali morto dopo essere stato investito da un’auto nel parcheggio di Cora La Louviere, in Belgio. A riferirlo sono i colleghi de “La Repubblica”.
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Secondo quanto ricostruito dai media belgi, l’autore dell’investimento sarebbe fuggito dopo aver travolto con l’auto la vittima. Successivamente, però, sarebbe stato rintracciato e bloccato dalle autorità del posto.
Salvatore Russo in passato era stato condannato per droga, rissa e altri reati e da tempo si era trasferito all’estero.
Secondo le ipotesi portate avanti dalla polizia belga, infatti, l’ipotesi principale alla luce dell’investimento dell’uomo vi sarebbe un alterco scoppiato con il guidatore dell’auto, le cui ragioni sono ancora da comprendere. Escluso, quindi, il possibile regolamento di conti.