PALERMO – “Per la sanificazione strade è necessaria una specifica ordinanza regionale per riportare entro criteri di tutela dell’ambiente e delle persone e di effettiva utilità le operazioni di pulizia messe in atto ripetutamente dai Comuni più sull’onda emotiva che sulla base del reale beneficio nel controllo dell’epidemia da coronavirus”. Lo afferma Legambiente Sicilia chiede che “vengano rispettate le norme in materia di utilizzo di prodotti chimici tossici e vengano recepite le indicazioni tecniche dell’Ispra che, tra le altre cose, sconsigliano fortemente l’uso massivo ed indiscriminato dell’ipoclorito di sodio, per i danni gravi che possono essere arrecati all’ambiente e alla salute umana”.
“L’ipoclorito di sodio – aggiunge Legambiente – è una sostanza che non può essere utilizzate per fini pubblici se non dopo che un esperto appartenente alle professioni sanitarie ne abbia valutato i possibili effetti: è appena il caso di sottolineare che la scheda di sicurezza del prodotto è di ben 18 pagine e prescrive le precauzioni per chi utilizza o viene in contatto con tale sostanza”.
“Il documento portato a conoscenza degli assessorati regionali competenti per materia – conclude la nota – considera misura di assai dubbia utilità la disinfezione di strade e pavimentazioni esterne poiché non esiste alcuna evidenza che le superfici calpestabili siano implicate nella trasmissione del Covid-19”.