Sanità

Sanità: medici Ssn, “mix micidiale ferie e crescita ricoveri, cure a rischio”

Un “mix micidiale”, quello che si sta producendo in questo periodo negli ospedali italiani, tra “l’aumento dei ricoveri nei diversi reparti per Covid e influenza e la necessità di ferie di medici e operatori sanitari. Rischiamo di poter garantire solo le emergenze ed essere costretti a rinviare e ritardare le prestazioni ordinarie, aggravando i ritardi già accumulati in pandemia”. A tracciare il quadro, per l’Adnkronos Salute, Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell’Anaao Assomed, che ricorda i numeri del problema sul fronte dei medici che hanno “5 milioni di giornate di ferie non godute; il 65% di operatori in burnout; ogni giorno 7 professionisti che si dimettono, per un totale di quasi 3mila dimissioni solo nell’ultimo anno”.

Per Di Silverio le gravi conseguenze per l’assistenza di questa ‘tempesta perfetta’ – tra personale drammaticamente carente, necessità di ferie e pressione sugli ospedali per i ricoveri legati alle malattie respiratorie circolanti – “sono una certezza. Il sistema già oggi è al collasso. Se in questa Finanziaria nessuno si è sognato di presentare un solo emendamento ‘in soccorso’ dei professionisti della sanità, è naturale che poi, sotto le ferie, tra picchi influenzali e mancanza di soluzioni il cocktail è davvero velenoso”.

Tutto questo “porta a quello che abbiamo già visto in pandemia: dovremo dare precedenza assoluta alle cure in urgenza, di fatto continuando a bloccare le cure in elezione con la conseguenza che le liste d’attesa cresceranno ancora, gli interventi chirurgici continueranno ad essere rimandati, i pazienti cronici verranno seguiti poco e la salute della popolazione globale peggiorerà”, conclude Di Silverio.