“È un onore per me e una grande responsabilità ricordare, giovedì 3 febbraio al Festival di Sanremo, a 30 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, la rivoluzione civile di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, ha detto Roberto Saviano sui suoi profili social.
Con un monologo dedicato ai due giudici nel trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, l’autore di Gomorra racconterà “il sacrificio di due uomini che hanno cambiato radicalmente non solo le modalità del contrasto alle organizzazioni criminali, ma anche la loro narrazione”.
“Ci tengo a dire che interverrò a Sanremo a titolo gratuito; importantissimo per me, sul palco dell’Ariston, poter raccontare il sacrificio di due uomini che hanno cambiato radicalmente non solo le modalità del contrasto alle organizzazioni criminali – ha aggiunto – ma anche la loro narrazione. È a Falcone e Borsellino che dobbiamo la nostra capacità di guardare in modo radicalmente diverso alla sintassi del potere”