Durante il vertice di Versailles l’Ue ha varato nuove sanzioni contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina.
I provvedimenti sono stati annunciati dal presidente europeo Ursula von der Leyen: stavolta a essere colpiti sono i beni di lusso e il caviale russo, ma arriva anche il divieto di investimenti energetici in Russia da parte delle aziende dell’Unione. Ormai, fuori dalle sanzioni, resta quasi solo l’import di gas e petrolio. E non è detto che ci resti a lungo.
Vietate le importazioni di bevande alcoliche, pesce e diamanti dalla Russia. Lo annuncia il presidente americano, mettendo di fatto il divieto ad alcol, pesce e preziosi russi. Un anticipo rispetto ai dazi che gli Stati Uniti starebbero preparando per colpire l’economia moscovita. Biden ha aggiunto: “Difenderemo ogni singolo centimetro della Nato ma gli Stati Uniti non combatteranno una guerra contro la Russia perché sarebbe l’inizio della terza guerra mondiale”. “Ma – ha messo in guardia Biden – Putin è l’aggressore e deve pagare il prezzo e se userà armi chimiche sarà un prezzo ancora più alto”.
Oltre al bando sulle importazioni di alcuni prodotti dalla Russia, gli Stati Uniti hanno deciso il divieto di esportazioni di beni di lusso verso Mosca e la Bielorussia. Lo si legge in un comunicato del dipartimento del Commercio. Parlando degli oligarchi russi il presidente ha detto: “Mentre continuiamo a cercare i loro superyacht e le loro case per le vacanze, renderemo più difficile l’acquisto di prodotti di fascia alta fabbricati nel nostro Paese, vietando l’esportazione di beni di lusso in Russia”.