Brevi-Sindacati

Sbarra (Cisl): “Unire il Paese, Sud decisivo”

ROMA – “Noi siamo ancora in piena emergenza sanitaria, economica, sociale, occupazionale, siano a quando perdura l’emergenza sanitaria e fino a quando la crisi economica sarà cosi pesante si devono alzare, rafforzare, le misure di protezione per i lavoratori, andare avanti sul blocco dei licenziamenti”.

Lo ha detto il neo segretario generale della Cisl, Luigi Sbarr. “Si devono riformare gli ammortizzatori sociali, devono essere inclusivi, universali, nessuno può restare indietro, nessuno può restare senza retribuzione – ha aggiunto – e poi bisogna estendere le tutele ai lavoratori autonomi, ai parasubordinati e oggi non c’è un problema di risorse, bisogna mettere in campo tutti gli stanziamenti”.
Per Sbarra “ora che si è completata la squadra di governo èmaturo il tempo per avviare un confronto finalizzato a governare l’emergenza e ragionare su una strategia che riguardi il medio-lungo periodo, dobbiamo fare un grande patto per la crescita, il lavoro, lo sviluppo”.
E sul Sud ha concluso: “Il vero grande obiettivo che il paese ha davanti è quello di unire il paese, fare grandi politiche di coesione sociale, si deve fare un grande piano per l’unificazione del paese, e il Mezzogiorno è decisivo”.