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Banconote false in tasca, tentano di scambiarle in negozio: denunciati due catanesi

I carabinieri della compagnia di Taormina hanno denunciato due persone della provincia di Catania poiché ritenuti responsabili di scambio di banconote falsificate a Sant’Alessio Siculo, in provincia di Messina.

Il caso è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Sant’Alessio Siculo nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio.

Banconote falsificate a Sant’Alessio Siculo, scattano denunce

I carabinieri hanno ricevuto la segnalazione da parte del titolare di un esercizio pubblico circa la presenza di due persone di sesso maschile che avrebbero cercato di farsi cambiare due banconote da 10 euro con una del taglio di 20.

L’esercente, dato l’atteggiamento sospetto dei due giovani non del luogo, non avrebbe acconsentito alla richiesta, segnalando subito l’anomalia ai carabinieri della locale stazione. I militari, sulla scorta della sommaria descrizione fornita, si sono subito messi alla ricerca dei due giovani, rintracciandoli poco dopo a bordo della loro auto mentre si allontanavano da Sant’Alessio Siculo. I due sono stati quindi accompagnati in caserma per procedere alla loro compiuta identificazione e verificare l’eventuale possesso di materiale illecito.

L’esito della perquisizione

Dopo perquisizione personale e veicolare, i militari hanno trovato i due in possesso di due banconote da 10 euro, per colore e foggia apparentemente valide, ma rivelatesi falsificate. Da ulteriori approfondimenti è risultato che i due, poco prima, avrebbero tentato di spendere le due banconote anche in un altro esercizio commerciale di Santa Teresa di Riva, fortunatamente senza riuscirvi.

Le banconote sono state sottoposte a sequestro e saranno inviate alla Banca d’Italia per gli accertamenti tecnici previsti, mentre i due giovani sono stati denunciati per il reato di spendita di monete falsificate. Inoltre, attesi i precedenti di polizia emersi sul loro conto, su richiesta della locale stazione carabinieri, l’autorità di pubblica sicurezza ha emesso nei loro confronti il provvedimento di rimpatrio con divieto di ritorno nei Comuni di Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva.

Immagine di repertorio