Un laboratorio abusivo che confezionava barattoli di alici e sardine sott’olio è stato sequestrato a Sciacca (Ag) dai carabinieri in collaborazione con i Nas di Palermo. Gli investigatori hanno scoperto che sulle confezioni venivano apposte le etichette di un’industria ittico conserviera i cui titolari erano all’oscuro di tutto.
Per il responsabile del laboratorio, un cinquantasettenne di Sciacca, è scattata la denuncia per frode in commercio. All’interno del magazzino sono stati ritrovati un migliaio di barattoli, corrispondenti a 8 quintali di prodotto, per un valore commerciale di circa 20 mila euro.
L’inchiesta è scaturita dall’accertamento di confezioni contraffatte di pesce conservato, sprovviste di qualsiasi autorizzazione, che erano state messe in vendita presso esercizi commerciali in diversi centri delle province di Agrigento e Trapani. Sono in corso le analisi dei veterinari dell’Asp di Agrigento per stabilire se il prodotto sequestrato fosse anche nocivo per la salute.