SCICLI – Il Comune di Scicli investe nel settore ambiente e lo fa potenziando i punti di conferimento dei rifiuti differenziati da parte dei cittadini. Sono stati consegnati nei giorni scorsi, infatti, alla presenza del sindaco Mario Marino e dell’assessore Enzo Giannone, i lavori per la realizzazione di sei mini isole ecologiche e due Ccr (Centri comunali di raccolta) in cui sarà possibile conferire i rifiuti in città e nelle borgate. Le isole sorgeranno in via Arcieri, in via dei Fiori al villaggio Jungi, in via Cipro a Sampieri, in via Merano a Donnalucata, al villaggio Chamaerops a Playa Grande, in via Cleopatra a Cava d’Aliga.
Ad aggiudicarsi la gara per la costruzione delle sei isole per un importo a base d’asta di 571.400 euro la Tech Servizi di Floridia, che dovrà terminare i lavori entro i prossimi sei mesi, senza alcuna possibilità di proroga. Nelle Isole ecologiche sarà possibile conferire i principali rifiuti differenziabili: plastica, carta, vetro e indifferenziato, ma non si potranno conferire né l’umido né gli ingombranti.
Le isole avranno dei sensori che avviseranno gli operatori quando avranno raggiunto il colmo della capienza, in modo da essere svuotate. Saranno costruite con una recinzione in pietra a secco, in gabbionate, si entrerà da un cancello elettronico che si azionerà grazie al riconoscimento della tessera sanitaria, e all’interno ospiteranno dei cassonetti azionati sempre da tessera sanitaria.
A tal riguardo, il Comune di Scicli ha ottenuto un finanziamento a valere sui Fondi Pnrr con un progetto elaborato dall’ufficio tecnico del Comune con il fine di fornire al territorio una soluzione tecnologica ed innovativa che permetta ai cittadini di usufruire di un servizio di raccolta rifiuti maggiormente efficiente, dinamico e rivolto all’utenza, principalmente in zone e frazioni su cui da tempo si evidenziava la necessità di migliorie nel sistema di raccolta rifiuti ed un’adeguata campagna di informazione e sensibilizzazione.
Oltre alle sei Isole, nell’affidamento dell’appalto è previsto l’arredamento per due Ccr, che nasceranno, uno in contrada San Biagio e l’altro in contrada Zagarone. Nel Ccr sarà possibile conferire tutti quei rifiuti non smaltibili attraverso la raccolta differenziata ordinaria: gli oggetti ingombranti, gli sfalci delle potature, i Raie, gli apparecchi elettronici, ma anche i farmaci, le pile, gli oli esausti o gli abiti usati, e ancora l’umido e gli inerti derivati da piccoli lavori. I lavori per la realizzazione dei Ccr inizieranno nel gennaio 2025.
“Isole ecologiche zonali e Ccr – dichiara il sindaco Marino – rappresenteranno un servizio ausiliario e complementare a quello della raccolta porta a porta domiciliare. Uno strumento importantissimo sia per la comodità di conferimento dei rifiuti, che per la partecipazione al raggiungimento di alte performance in termini di raccolta differenziata, che premierà i cittadini che maggiormente operano per il riciclo e riducono la percentuale dei rifiuti inviati allo smaltimento, con un conseguente aumento di materie prime derivanti dai rifiuti riciclabili. Chi conferirà i rifiuti nelle Isole e nel Ccr – conclude il sindaco – avrà una premialità: lo sconto sulla Tari”.