Scienza e Tecnologia

Scienza, quando possedere un cane fa bene al cuore

Avere un cane fa bene alla salute del cuore.

Infatti, tra passeggiatine mattutine e serali e corse al parco, migliora l’attività fisica.

Il segreto è seguire le sue attività di gioco e non farsi prendere dalla pigrizia, anche se poi avere Fido a casa può aiutare a ridurre comunque i fattori di rischio.

E’ questa la conclusione di uno studio ha anche firme italiane: quelle di tre ricercatori del Università di Catania.

Il team di ricercatori siciliani ha lavorato allo studio condotto anche dal dipartimento di Medicina cardiovascolare della Mayo Clinic di Rochester (Usa) e dall’ospedale universitario Sant’Anna di Brno, nella Repubblica Ceca.

Proprio nella città dell’Est Europa, da gennaio 2013 a dicembre 2014 sono state esaminate circa 2.000 persone.

Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Mayo Clinic Proceedings: Innovations, Quality & Outcomes, ha dimostrato un’associazione tra possedere un cane e la salute del cuore, secondo quanto già osservato dall’American Heart Association in termini di attività fisica e riduzione del rischio di malattie cardiovascolari.

In altri studi possedere un cane è stato collegato a una migliore salute mentale e a una minore percezione dell’isolamento sociale, entrambi fattori di rischio per gli attacchi di cuore.

“In generale – ha sottolineato Andrea Maugeri ricercatore dell’ateneo siciliano che ha condotto lo studio -, le persone che possedevano un animale domestico avevano maggiori probabilità di fare più attività fisica, di avere una dieta migliore con un livello ideale di zucchero nel sangue . In quanto alla scelta dell’animale da compagnia i maggiori vantaggi di avere un animale domestico sono stati per quelli che possedevano un cane, indipendentemente dalla loro età, dal loro sesso e dal loro livello di istruzione”.