VITTORIA (RG) – “L’intento è quello di liberare il mondo dalla plastica, tutti insieme possiamo fare la differenza. A me stava a cuore includere nel progetto Plastic free la città di Vittoria e la frazione di Scoglitti e quindi sono voluta diventare una referente di zona”.
È con un filo di emozione che Michela Scollo, referente del progetto a Vittoria, in occasione della giornata nazionale Plastic Free che si è tenuta domenica, ha parlato in esclusiva al QdS del problema del degrado ambientale che purtroppo affligge molti territori, compreso il nostro.
Plastic Free Odv Onlus è un’associazione di volontariato nata il 29 luglio 2019 con l’obiettivo di informare e sensibilizzare la popolazione sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso, che non solo inquina ma anche uccide. Inizialmente nata come realtà digitale, nei primi 12 mesi ha raggiunto oltre 150 milioni di utenti e oggi conta oltre 550 referenti nel Belpaese. Non solo online, Plastic Free è impegnata su più progetti, dalla raccolta nelle spiagge e città al salvataggio delle tartarughe, dalla sensibilizzazione nelle scuole al progetto con i comuni, dal Plastic Free Walk al Plastic Free Diving.
“Appena ho conosciuto questa nuova realtà – ha proseguito Michela Scollo – ho subito voluto farne parte, perché penso che oggi, più che mai, si debbano sensibilizzare le nuove generazioni e bisogna focalizzarsi sull’educazione affinché risulti normale fare la differenziata e condannare l’abbandono scellerato dei rifiuti. La responsabilità non viene sentita da tutti i cittadini allo stesso modo. La gente si fa scivolare questo problema di dosso, lo scansa come se non fosse roba sua, lo evita come se non riguardasse chiunque su questo pianeta”.
“Oggi (domenica ndr) ci troviamo nella bellissima spiaggia di Kamarina a Scoglitti, insieme a più di 70 volontari, un evento in contemporanea in 160 città d’Italia per togliere, in totale, 100mila kg di plastica in un solo giorno – ha continuato la referente di Plastic free -. È il momento di ridare dignità a questi luoghi, ci troviamo a ridosso dell’antica città greca di Kamarina, di fronte abbiamo un mare che molti ci invidiano e non possiamo lasciare qui questi rifiuti abbandonati”.
“Siamo giunti al terzo appuntamento nella zona di Scoglitti – ha detto dal canto suo Giorgio Tudisco, altro referente di zona dell’associazione Plastic free – nella quale siamo riusciti a togliere centinaia di kg di plastica. Il cambiamento parte da ognuno di noi, bastano piccoli gesti, se oggi cambio io, domani cambiano altre persone. Questi eventi sono fondamentali, sono un gesto concreto, un segnale importante per il territorio. Abbiamo bisogno che le istituzioni facciano dei controlli perché non è possibile che ancora oggi vengano abbandonati dei rifiuti ovunque. Noi dobbiamo essere una sorta di anticorpi di questo fenomeno, dobbiamo influenzare il prossimo affinché consumi meno plastica, non la abbandoni in giro, perché tutta la plastica creata fino ad oggi esiste ancora e i numeri diventano giorno dopo giorno sempre più preoccupanti”.
Le cattive abitudini, si sa, sono dure a morire, per questo motivo la cosa più intelligente da fare è abituare i ragazzi, fin dalla più tenera età, a comportarsi in un certo modo, per far sì che possano camminare nel mondo senza distruggerlo. L’obiettivo dovrebbe essere quello di far salvaguardare loro la terra senza che se ne rendano conto, in modo del tutto spontaneo.
“Questa mattina abbiamo raccolto circa 1.700 kg di rifiuti – ha concluso Michela Scollo – tra plastica, vetro, vecchie bici, un televisore ed un frigorifero, oltre che reti e materiale da pesca restituiti dal mare. Ringraziamo la direzione ambiente ed ecologia del comune di Vittoria per averci fornito i sacchi per la raccolta dei rifiuti, e ringraziamo tutti i volontari che si sono spesi per questa giusta causa. Speriamo che il nostro impegno non sia vano e che duri per il più lungo periodo possibile. Non ci fermeremo e saremo sempre disponibili per fare la differenza e cambiare in positivo questo pianeta”.
Biagio Tinghino