Messico sconvolto da quello che, dai media nazionali, è stato definito il più violento fatto di cronaca nera degli ultimi anni: la sparizione di sei donne di età compresa tra i 19 e i 48 anni, avvenuta a marzo a Celaya nel Guanajuato – uno stato del Messico centrale dove convivono industria, turismo e violenza della criminalità organizzata – aveva allertato la polizia locale, che, dopo attente indagini, è risalita al macabro ritrovamento del corpo carbonizzato di ben cinque di esse.
Sei persone sono state arrestate, ha aggiunto. Tutti gli arrestati hanno affermato di appartenere a un gruppo criminale dello stato di Tamaulipas, nel nordest del Paese. Le indagini stanno cercando di stabilire i moventi dei delitti