Nel prossimo anno scolastico 2020/2021 la Sicilia registrerà una diminuzione di alunni di 13.032 unità (702.471 rispetto ai 715.503), rispetto all’ultimo biennio, con il conseguente decremento delle classi attivate (-153), 35.838 rispetto a 35.991 dell’anno scolastico appena concluso, ma in misura meno che proporzionale rispetto alla diminuzione degli alunni. Lo si legge in una nota di Stefano Suraniti, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale. “Infatti, a fronte di un calo dell’1,82% degli alunni – si legge nel documento – le classi diminuiscono dello 0,43%, di conseguenza anche il numero medio di alunni per classe è diminuito rispetto all’anno scolastico 2019/20, passando da 19,84 a 19,56. In particolare, nell’infanzia è stazionario il numero delle sezioni a tempo ridotto, quindi la diminuzione dei bambini si rispecchia in un decremento delle sezioni del tempo normale (-23 classi). Nella primaria, la diminuzione degli alunni è rappresentata da un netto decremento delle classi con tempo normale (-241 classi), invece aumentano le classi con tempo pieno (+123 classi). Infine nelle secondarie di I grado, a fronte dello stesso numero di classi a tempo normale, il tempo prolungato diminuisce (-62 classi) evidenziando che il calo degli alunni si concretizza in questa tipologia di tempo scuola”. Per l’anno scolastico 2020/21 nella scuola secondaria di I grado sono stati autorizzati 14 nuovi indirizzi musicali raggiungendo, così un totale di 324 sezioni attive nella regione. “Nonostante la diminuzione di alunni e delle classi – conclude Suraniti – si registra un aumento dei posti docenti: posti comuni +93, sostegno +122, potenziato comune +45”. I dati si evincono a chiusura delle operazioni di determinazione dell’organico di diritto che riguardano anche i posti del personale docente per il prossimo anno scolastico. Le istituzioni scolastiche attive saranno in totale 831 |