Istruzione

Scuola, dal Ministero via alla “chiamata veloce” per i docenti



Prende il via la “chiamata veloce” dei docenti.

La nuova procedura è prevista dal decreto sulla scuola approvato nello scorso dicembre in Parlamento e “consente a chi è in graduatoria, ma non ha ottenuto il ruolo con la normale tornata di assunzioni, di poter presentare domanda in un’altra regione dove ci sono posti disponibili per ottenere prima la cattedra a tempo indeterminato”.

Lo ha fatto sapere in una nota il Ministero dell’Istruzione spiegando che le domande potranno essere presentate fino alle ore 23.59 del prossimo due settembre.

“L’apertura della procedura – viene precisato nella nota – è slittata di alcune ore per consentire al Ministero di poter scaricare tutti i dati dei posti rimasti disponibili dai singoli Uffici Scolastici Regionali in modo corretto e metterli così a disposizione dei docenti che aspirano al ruolo”.

“Da stamattina – prosegue la nota – è possibile presentare l’istanza e già si registra l’afflusso di utenti sul sistema. Subito dopo l’assegnazione dei posti con la chiamata veloce si procederà con le supplenze”.

“Il Ministero – conclude la nota – ha infatti messo a punto un fitto cronoprogramma, scadenza dopo scadenza, per consentire un avvio ordinato del nuovo anno che sta consentendo di chiudere le singole operazioni nei tempi previsti per la prima volta dopo molti anni”.