Scuola

Scuola, Bianchi: “A settembre in classe in sicurezza, ma c’è rischio calo demografico”

Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, interviene a “Radio 24” per discutere del rientro degli alunni in sicurezza nelle scuole italiane a partire dal mese di settembre. Per il ministro vi è la possibilità di un ritorno tra i banchi senza mascherina.

Bianchi: “Normalità quasi raggiunta”

“Noi lavoriamo per un ritorno a settembre in presenza e piena sicurezza. Stiamo vigilando le condizioni, siamo pronti ad affrontare le condizioni possibili che si possono offrire ma garantendo la sicurezza”.

Poi sugli esami di maturità: “La normalità è quasi raggiunta quest’anno con uno scritto nazionale, una seconda prova affidata alle Commissioni locali e un orale tenendo anche conto del percorso fatto in questi anni”.

“Emergenza caduta demografica, potremmo non formare le prime classi”

Per quanto riguarda lo spazio riservato alla scuola nel decreto Pnrr 2, Bianchi ha sottolineato che “si sta lavorando con il Parlamento in reciproco rispetto e totale leale collaborazione istituzionale: si troverà la soluzione migliore per il Paese”.

Bianchi ha comunque sottolineato che il problema di fondo è “la caduta demografica del nostro Paese” quindi “la carta docente, i concorsi, sono tutte cose importantissime ma stanno dentro un processo di trasformazione della società. C’è il rischio che in molte parti del Paese non riusciamo a formare le prime“.