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Sea Watch 3 ancora in mare, “Neonati a bordo sono a rischio”

È il sesto giorno in mare, in attesa di un porto sicuro, per la SeaWatch 3, la nave della Ong tedesca con a bordo 440 persone tra cui 42 bambini e 167 minori non accompagnati tra gli 8 e i 17 anni. Adesso servono cure mediche che non è possibile assicurare a bordo.

L’appello della Sea Watch 3: “Abbiamo neonati che soffrono e sono a rischio”

“Dalla vigilia di Natale siamo nella zona Sar – racconta Martin, medico a bordo della Sea Watch3 – Ad oggi abbiamo a bordo 440 persone. Soffrono di diversi disturbi e patologie. Abbiamo curato più del 25% di queste persone. Abbiamo neonati che soffrono per le intemperie e sono a rischio disidratazione.

Abbiamo giovani madri che soffrono per le ustioni da carburante. Molte persone hanno problemi fisici e hanno bisogno di assistenza. Possiamo seguirli nelle loro prime necessità, ma non possiamo fornire cure adeguate ancora per molto. Abbiamo bisogno di un porto sicuro”.