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Sei maestri sartori siciliani partecipano al Trofeo Arbiter di Milano

Le eccellenze dell’artigianato dei maestri sartori siciliani rappresentati dalle sartorie Guido Davì (Palermo), Lorenzo Sparatore (Ragusa), Guardo/Scavone (Catania), SG bespoke di Samuele Gallo (Palazzolo Acreide – Siracusa), Claudio Italiano (Palermo) e la Camiceria di Calogero Scarantino (Caltanissetta), parteciperanno l’8 e il 9 ottobre, alla seconda edizione del Trofeo Arbiter organizzato dall’omonima rivista di Franz Botré e inserito nell’evento di “Milano Su Misura”come main event dell’intero circuito.

Una competizione tra 28 sarti provenienti da tutta Italia tra cui 5 siciliani con le creazioni realizzate tutte con tessuti scelti dall’ultima collezione Ing. Loro Piana & C. L’evento rappresenta il primo grande riconoscimento all’artigianato italiano nella declinazione del “fatto a mano e su misura”.

Arbiter, nato 86 anni fa come organo di divulgazione della ricerca stilistica condotta dalle sartorie italiane, è stato il primo al mondo a realizzare il Festival della Moda Maschile, facendo sfilare i sarti con le loro creazioni.

Forbici, ago, gessetti e metro sono gli attrezzi indispensabili del sarto di oggi proprio come quello di ieri. La tradizione sartoriale siciliana, vanta una lunga storia fatta di ammirazione ed apprezzamento in tutto il mondo. In Sicilia, l’appeal esercitato da capi esclusivi e personalizzati non è mai tramontato. Dall’abito alla camicia vestire su misura è parte integrante di uno stile di vita che si coniuga con le bellezze dell’Isola. Passione, pazienza, cura nella scelta dei tessuti e centralità del cliente sono, da sempre, le peculiarità dell’arte sartoriale siciliana che non risparmia il suo sapere e che cuce l’abito addosso anche alla personalità del cliente.

Tra i premi in palio del Trofeo Arbiter, ci sarà anche il Premio del pubblico/dei social. Durante la giornata del 9 ottobre, dalle ore 17.30 alle 19, sulla pagina Facebook di Arbiter saranno pubblicate una serie di instagram stories, in cui si potrà (tramite sondaggio) decidere il sarto a cui far vincere il premio.