E’ giunto alla sua decima edizione e, anche quest’anno promette di portare al grande parco archeologico di Selinunte tantissimi giovani. Parliamo di Unlocked Festival, l’evento dal carattere informativo-educativo che, il prossimo 12 agosto, porterà tra i templi siciliani tanti artisti del calibro di Michael Bibi e Giulio Mogol tanto per citarne alcuni.
Ideato da Unlocked e Valeria Grasso, testimone di giustizia e presidente dell’associazione “Legalità è Libertà”, il festival si ripromette di parlare alla gente attraverso il linguaggio universale della musica. Ed è proprio attraverso questo che verranno affrontati tanti temi delicati. Temi ad esempio legati al contrasto alle dipendenze di ogni tipo, dalle sostanze stupefacenti all’alcol e alle droghe. Verranno anche affrontati argomenti riguardanti la sensibilizzazione all’ambiente, alla salute e anche alla valorizzazione del territorio.
Ad offrire il loro contributo saranno imprenditori, figure istituzionali e dello spettacolo. Tutti pronti a salire sul palco con i loro interventi, come già successo negli anni passati. Il parco archeologico di Selinunte sarà così trasformato in un grande palcoscenico. Da diversi anni ormai, l’associazione “Legalità è Libertà”, che opera nel sociale con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul tema del contrasto alle dipendenze, all’alcolismo, alla violenza sulle donne, guidata dalla testimone di giustizia Valeria Grasso, ha scelto come evento “Unlocked Music Festival”, una delle manifestazioni più grandi in Sicilia che ospita ogni anno fino a 15 mila persone provenienti da tutta Europa.
Star dell’evento è Michael Bibi, artista di origini londinesi del genere underground, considerato oggi il numero uno al mondo nella sua categoria. Saliranno sul palco anche altri artisti, come ad esempio Bruna, ma anche Christian Picciotto, uno dei più noti rapper palermitani. E poi ancora Esdra, musicista arrivata in finale al concorso nazionale “Musica contro le mafie”. Infine, Claudia Sala, che spazia tra folk, pop, rock e canzone d’autore, e Silvie Loto, artista di fama mondiale, la cui musica è stata definita come un “groove” contagioso.