La Rete degli Assessori alla Cultura, Turismo e Spettacolo dei Comuni siciliani (Re.A.C.T.S.) continua la sua battaglia per l’estensione dell’art. 38 bis della L. 120/2020, non solo ai Comuni siciliani, ma per tutti i Comuni italiani. Per questo ha inviato oggi una lettera per richiedere l’estensione delle procedure di semplificazione degli spettacoli dal vivo al neo-Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e ai nuovi Ministri titolari di Interni, Matteo Piantedosi, Cultura, Gennaro Sangiuliano e Turismo, Daniela Santanché.
Per conoscenza, la lettera sarà recapitata anche a tutti gli eletti al Parlamento, proprio perché, e questo il ReACTS ci ha sempre tenuto a ribadirlo, si tratta di una battaglia assolutamente super partes che non ha etichette, bandierine o appartenenze. Al contrario, la speranza degli Assessori siciliani è che si uniscano alla richiesta anche gli Assessori degli altri Comuni italiani, perché la semplificazione di questo iter burocratico semplificherebbe non poco la vita delle Amministrazioni Comunali, anche nella considerazione di un auspicato rilancio economico del settore culturale e turistico.
La necessità condivisa di semplificare le procedure per la realizzazione dei pubblici spettacoli, dopo essere stata discussa in sede regionale, viene oggi presentata come esigenza non più procrastinabile al nuovo Governo, con la speranza di una proficua interlocuzione e una più ampia condivisione con i colleghi assessori delle altre Regioni italiane. La Legge 11 settembre 2020, n. 120, di conversione, con modificazioni, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, recante misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale, con l’art. 38 bis introduceva in via sperimentale, fino al prossimo 31.12.2022, alcune semplificazioni per la realizzazione di spettacoli dal vivo “al fine di far fronte alle ricadute economiche negative per il settore dell’industria culturale conseguenti alle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Le misure previste dal suddetto articolo hanno agevolato sia gli operatori economici e culturali che gli enti territoriali, semplificando le procedure necessarie per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical, e che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8 e le ore 23, destinati ad un massimo di 1.000 partecipanti.
Il ReACTS ritiene che il mantenimento di tali procedure, già introdotte in via sperimentale, possa contribuire ad un significativo rilancio del comparto dello spettacolo, della cultura, dell’arte e del turismo. Al Primo Ministro Giorgia Meloni e ai destinatari della missiva, la Rete degli Assessori chiede:
• Di rinnovare con opportuno provvedimento normativo, anche in via definitiva, la semplificazione introdotta dall’art. 38 bis della L. 120 del 11/09/2020;
• Di estendere le procedure semplificate anche per gli spettacoli dal vivo e le attività culturali che si svolgono fino alle ore 00.30. La richiesta, inoltre, è quella di valutare e adottare i suddetti provvedimenti nel più breve tempo possibile, tenuto conto che numerosi operatori dello spettacolo ed enti territoriali stanno programmando le proprie attività.
Gli Assessori alla Cultura e al Turismo degli altri Comuni italiani che volessero sostenere questa battaglia, possono mettersi in contatto con i seguenti assessori del ReACTS: Dario Guarcello 329 588 1787; Francesca Marrucci 333 387 6830; Salvatore Pantina 349 453 9326; Giusy Siragusa 320 604 7425.