Politica

Sergio Mattarella incontra delegazione Piccoli Comuni

ROMA – Una delegazione dei piccoli Comuni Anci è stata ricevuta ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale.

Nel corso dell’incontro è stata ribadita la necessità di mettere in atto una strategia per non far morire i piccoli centri ed anzi rilanciarli. Soddisfatto il coordinatore dell’Anci Massimo Castelli: “Dal Presidente Mattarella abbiamo avuto grande attenzione- ha detto Castelli – possiamo davvero sperare in una strategia concreta che punti a ripopolare e rivitalizzare i piccoli Comuni”.

Al Capo dello Stato la delegazione ha riportato i contenuti dell’evento ‘Sindaci d’Italia’, organizzato lunedì scorso da Poste Italiane alla Nuvola a Roma.

“Abbiamo ribadito al Presidente – ha detto Castelli – che la crescita demografica zero nei piccoli Comuni è la prima emergenza nazionale e che per arginarla non servono interventi spot ma vere politiche strutturali che purtroppo non ancora vediamo. Tuttavia – ha aggiunto l’esponente Anci – l’evento di Poste e la grande attenzione del Capo dello Stato ci fanno ben sperare perché rompono una scuola di pensiero che vuole si faccia economia dove economia già c’è. Auspichiamo che alle iniziative di Poste seguano quelle di altre grandi aziende, tipo quelle di telefonia, affinché intervengano sul digital-divide delle nostre aree interne. Nel 2017 si parlava di oltre mille uffici postali chiusi. Oggi siamo giunti ad un piano su scala nazionale di Poste che significa nessuna chiusura e anzi implica politiche di investimento.

“Se inversione di tendenza ci sarà, grande merito va ad Anci che con forza e costanza ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica, dei decisori nazionali e delle grandi aziende la condizione dei piccoli Comuni. Grazie a Poste e ad Anci – ha concluso – possiamo guardare con più fiducia alla realizzazione della nostra Agenda controesodo che ha l’obiettivo di coniugare le grandi aree urbane con i territori interni”.