Un’altra sconfitta per il Catania. Dopo Paganese, Catanzaro (in Coppa Italia), i rossazzurri cedono al Bari per 2-1. Al Massimino finisce nel peggiore dei modi, con i pugliesi che trionfano con un gol al 94′ di Simeri.
Nel primo quarto d’ora la gara non decolla, gioco spezzettato con tanti falli. infatti, dopo appena 10′ Mignani deve ricorrere al primo cambio con Scavone che rileva l’infortunato Bianco. Col passare dei minuti il Bari prova a fare la gara e si avvicina dalle parti di Stancampiano con Cheddira lanciato in campo aperto che impegna il portiere rossazzurro. Al 29′ l’incursione centrale di Botta che giunge al limite dell’area e calcia, palla deviata da un difensore e controllata da Stancampiano. L’unica azione degna di nota degli etnei con Ceccarelli col mancino, palla che sorvola di pochissimo la traversa. Verso il finale della prima frazione il nervosismo la fa da padrone: il Bari chiede un fallo da rigore, ma ne scaturisce un parapiglia tra le due squadre con Pinto che viene colpito e cade a terra . Il match riprende dopo diversi minuti ma non succede nulla fino al 45′.
Nella ripresa il Bari parte forte. Terranova testa i riflessi di Stancampiano, poi sul seguente calcio d’angolo, al 52′, svetta di testa e trova il gol dello 0-1 che gela il Massimino. Il Catania accusa il colpo e rischia di subire il secondo. Errore sulla trequarti di Monteagudo che non controlla un retropassaggio poi appoggia troppo lentamente a Stancampiano che è costretto ad uscire su Antenucci e toccare la palla con le mani per evitare l’intervento dell’attaccante. L’arbitro Perenzoni decreta una punizione in area per il Bari che si risolve con un nulla di fatto. Baldini corre subito ai ripari e inserisce Piccolo e Moro. Sostituzioni che portano i frutti sperati, perché proprio il numero 24, al 71′ con un gran colpo di testa sigla il pareggio. Rinvigoriti dal gol, i rossazzurri provano a spingersi in avanti, ma non vengono prodotte occasioni. Al 94′ il finale che non ti aspetti: Monteagudo sbaglia il rinvio in area, serve un assist involontario a Marras, il quale crossa in mezzo, trova Simeri, autore di un’impeccabile girata di testa, sulla quale Stancampiano non può nulla. Il Bari sbanca il Massimino, per il Catania altra prova da dimenticare.