Ragusa

Servizi ausiliari Donnafugata, ritirato il capitolato di gara

RAGUSA – È stato ritirato il capitolato di gara relativo all’affidamento dei servizi ausiliari culturali del Castello di Donnafugata. La notizia è stata data proprio in questi giorni dal vicesindaco di Ragusa con delega allo Sviluppo economico, Giovanna Licitra ed è relativa alla determina dirigenziale n. 2021 del 13 aprile 2021.

“È bene ricordare – ha sottolineato il vicesindaco Licitra – che il Comune di Ragusa è risultato beneficiario dell’azione disciplinata nel bando sottomisura 7.5 ‘Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala’, ottenendo un decreto di finanziamento prot. n. 310/U/2020 del 11/12/2020 del Gal Terra Barocca per la somma di euro 292.528,34 euro in ordine alla realizzazione dei lavori e della fornitura del Castello di Donnafugata. Nel predetto decreto di finanziamento, sono previsti i requisiti generali che gli Enti locali devono osservare, conclusi i lavori, in ordine all’affidamento dei servizi, pena la perdita del finanziamento. Tenuto conto quanto sopra, si è proceduto, rispettivamente, con determina n. 1391 del 11 marzo 2021 ad approvare il capitolato di gara, trasmesso al Gal Terra Barocca, e con determina da parte dell’Ufficio Contratti n. 1820 del 1 aprile 2021 il disciplinare di gara (meglio bando di gara)”.

Purtroppo il capitolato presenta delle difformità, rilevate dal direttore del Gal Terra Barocca. È stata evidenziata infatti “la mancanza di coordinamento con particolare riguardo a quanto previsto in esso ‘con riferimento ai servizi di cui ai punti 3.6 (bookshop) e 3.7 (bistrot)’ e l’art. 5, comma 8, del bando pubblico della sottomisura 7.5 Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala – ha aggiunto ancora Licitra -. Sulla base della predetta nota, la direzione dello Sviluppo Economico, in virtù di quanto previsto dalla normativa di settore, ha avviato immediatamente l’attività di procedimentalizzazione, tenendo presente che – allo stato – la procedura di evidenza pubblica è in itinere e che la problematica rappresentata dal Gal Terra Barocca potrebbe avere conseguenze in ordine al finanziamento ottenuto, pervenendo alla determinazione di ‘ritirare’ il capitolato di gara in attesa degli ulteriori approfondimenti e/o chiarimenti”.

Il ritiro, quindi, si è reso necessario o quantomeno preferibile: “è la soluzione più ragionevole – ha concluso il vicesindaco – in quanto salvaguardia il comune di Ragusa in ordine al profilo del finanziamento ottenuto e, nel contempo, permette di effettuare eventuali correttivi eventualmente necessari a rendere più chiaro il capitolato stesso. Entro tempi brevi si procederà ad avviare e concludere la procedura di evidenza pubblica”.