Palermo

Servizi migliori e più controlli. Differenziata al top in provincia di Palermo

PALERMO – Notevole balzo in avanti per la quantità di raccolta differenziata nei territori di Partinico, Borgetto e Santa Flavia dove dallo scorso 1 febbraio è cambiata la gestione del servizio di raccolta e smaltimento. In ognuna delle tre cittadine, infatti, oramai è stata superata la soglia del 70%.

A Partinico raggiunto il 73,36% di differenziata

A febbraio, nel suo primo mese di servizio, Dusty (società che si è aggiudicata l’appalto nei tre paesi per i prossimi sette anni) ha registrato a Borgetto il raggiungimento del 66,77% e a fine marzo ha migliorato ancora arrivando al 70,35. A Partinico il dato di fine febbraio è stato del 71,72%, e quello registrato lo scorso mese di marzo è ancora migliorato, fino al 73,36%. A Santa Flavia si è passati dal 67,09% registrati a fine febbraio, al 72,81% di fine marzo.

“Questo sorprendente balzo in avanti, compiuto in pochissimi mesi – hanno fatto sapere dalla Dusty – dimostra che la riorganizzazione del servizio con un metodo di raccolta ‘monomateriale’ per ridurre drasticamente i conferimenti in discarica del rifiuto secco residuale (l’indifferenziato) è lo strumento giusto per aiutare i cittadini nel fare correttamente la raccolta differenziata. Il merito del risultato ottenuto è prima di tutto dei cittadini virtuosi che, attenendosi scrupolosamente alle modalità indicate nel calendario di raccolta che è stato loro distribuito, rispettano le modalità di conferimento; è anche il frutto delle amministrazioni comunali attente che monitorano e segnalano con puntualità i casi di irregolarità. Non ultimo è anche il plauso al lavoro compiuto sul campo dagli operatori Dusty che si spendono nei singoli territori e che sono impegnati in un servizio enorme reso con grande spirito di abnegazione, dimostrando dedizione esemplare ed encomiabile”.

A marzo sono cambiati i turni di raccolta porta a porta

A marzo sono cambiati i turni di raccolta porta a porta: l’umido viene ritirato il lunedì, mercoledì e venerdì; l’indifferenziato il martedì, mentre il giovedì sarà la volta di carta e cartone; il mercoledì vetro e lattine ed infine il sabato la plastica. Solo per le utenze domestiche ci sarà il ritiro di carta e cartone lunedì, mercoledì e venerdì.

Accanto a un miglioramento del servizio (a Partinico per esempio l’umido nel periodo invernale era raccolto solo due volte a settimana, nda) c’è stato anche un evidente potenziamento dei controlli. Anzitutto sull’orario di conferimento, che è consentito dalle 20 alle 4 dell’indomani mattina: questo significa che chi deposita il sacchetto al di fuori di questo spazio temporale viene multato. Nel contempo c’è anche la mano pesante della Polizia municipale contro chi abbandona rifiuti. In queste settimane, i caschi bianchi, collaborati dagli operai della Dusty, hanno effettuato – e stanno continuando a farlo – un monitoraggio non solo delle periferie ma anche dei centri storici. L’obiettivo è scoraggiare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, che oltretutto danneggia il sistema complessivo del servizio che ha già raggiunto il 70 per cento della differenziata. “Per i trasgressori – hanno spiegato dalla società che gestisce il servizio – sono in arrivo delle sostanziose multe”.

Lotta serrata contro gli sporcaccioni

In realtà è oramai dalla fine del 2020 che la Polizia municipale, in particolare di Borgetto, dove il Corpo è guidato dal comandante Castrense Ganci, che è anche responsabile del Settore di Igiene ambientale al Comune, ha iniziato una lotta serrata contro gli sporcaccioni. I risultati sono arrivati, considerando che i vigili urbani hanno avuto anche delle armi “spuntate” per via delle ristrettezze economiche dettate dal lungo periodo di dissesto finanziario dell’Ente. Nonostante queste limitazioni, sono state sino ad oggi 65 le multe elevate di ben 650 euro ciascuna contro i trasgressori.

“Uno stile di vita che per alcuni – hanno concluso da Dusty – per fortuna una minoranza, è diventata consueta abitudine, ma che d’ora in poi potrebbe costare cara, come è accaduto in questi giorni, nel corso dei controlli svolti in piazza Umberto I e nell’area adiacente l’ex mattatoio. L’abbandono di rifiuti sul territorio è un gesto intollerabile che tocca contrastare in ogni modo”.