Il Governo taglia i fondi a favore del Servizio Civile nazionale. Si tratta di una delle numerose differenze che è possibile notare confrontando la Legge di Bilancio varata dal Governo Meloni a fine dicembre 2022 con quella dell’esecutivo differenze.
Alla voce “Incentivazione e sostegno alla gioventù” si scopre infatti come i finanziamenti destinati alle politiche giovanili siano stati letteralmente dimezzati.
Se in precedenza i fondi erano pari a 410 milioni di euro, nella nuova Manovra la spesa si riduce enormemente 205 milioni di euro. Relativamente al Servizio Civile, il contributo economico si riduce da 311 milioni di euro a 111 milioni di euro.
Con queste modifiche, quindi, il servizio non sarà più universale così come era stato definito nel 2017 con l’approvazione della riforma. Il provvedimento era entrato in vigore il 18 aprile di quell’anno.